Cosa è la strategia di cross-docking

Il cross docking è una strategia di distribuzione rapida, dove i magazzini non sono utilizzati come centri di stoccaggio, ma agiscono come centri di coordinamento della distribuzione. Il magazzino, definito transit point, svolgerà attività di smistamento più che di stoccaggio: infatti la merce “sosterà” per un massimo di 10 ore. Il cross docking è quindi una soluzione logistica snella (lean logistics) che elimina e riduce drasticamente i costi di stoccaggio e movimentazione delle merci, permettendo una maggiore rapidità di consegna al cliente finale.

Chi lo utilizza?

E’ adatta soprattutto per la distribuzione dei prodotti alimentari, ed in particolare di quelli deperibili e/o a temperatura controllata, di beni di consumo a elevata rotazione come i Fast Moving Consumer Goods (FMCG), nel settore della moda (specie il fast fashion), e per la vendita al dettaglio.

Vantaggi e svantaggi

  • Vantaggi:
  • Riduce complessivamente le scorte comportando una riduzione dei costi di mantenimento
  • Consente di limitare il tempo di stoccaggio della merce nei punti intermedi tra fornitori e clienti
  • Svantaggi:
  • Impossibile da gestire senza sistemi informatici avanzati (WMS), data l’urgenza di scambio di informazioni in entrata ed in uscita tra cliente e fornitore.
  • E’ efficace solo per sistemi di distribuzione di vaste dimensioni.

Il ruolo del WMS

Per poter beneficiare del Cross Docking è indispensabile l’utilizzo di sistemi informatici avanzati che sincronizzino ordini, prelievi, assortimenti e consegne. Richiede non solo di un controllo costante delle informazioni e una supply chain ben studiata (dato che può funzionare correttamente soltanto se esiste una stretta relazione con i fornitori “collaborative logistic”), ma anche di un perfetto coordinamento dei flussi fisici e informatici in ingresso e in uscita. Appare chiaro che senza il WMSArmonya” sarebbe impossibile gestire tutte le attività con assoluta precisione evitando confusioni e il formarsi “colli di bottiglia”.  Solo il Warehouse Management System Armonya sarà in grado di definire il corretto flusso delle merci in arrivo e in uscita agevolando il lavoro degli operatori e monitorandone i risultati.